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Vigneto a conduzione biodinamica: l’importanza delle api nella biodiversità

Le api sono una presenza fondamentale per la biodiversità e la salute degli ecosistemi, che diventa ancora più rilevante se si tratta di vigneti a conduzione biodinamica. Insieme alle api, menzioniamo anche i lombrichi e le mucche: questi tre animali sono le figure al centro dell’approccio biodinamico.
Ogni agricoltore e apicoltore può decidere come gestire al meglio le proprie arnie. Nella nostra azienda, le api non vengono allevate allo scopo di produrre miele: la nostra priorità infatti, è garantire che abbiano sempre scorte sufficienti per il loro sostentamento, permettendo loro di svolgere il ruolo vitale di impollinatori.

Come gestiamo le api nei nostri vigneti?

Per ogni arnia, predisponiamo 9 o 10 telaini. Con questo sistema viene facilitato l’accumulo di miele nel nido stesso, destinato esclusivamente alle api. Quello in eccesso invece verrà trasportato nel melario. Soltanto se a fine stagione fosse presente del miele in accumulo lo preleviamo, lo smieliamo e poi lo teniamo per consumo aziendale. Questo approccio garantisce che le api abbiano sempre le scorte necessarie per sopravvivere e prosperare.

Le api come impollinatrici

Le api sono essenziali per l’impollinazione delle piante, un processo cruciale per la produzione di frutti e semi, che avviene grazie al trasporto del polline da una pianta all’altra. In un vigneto biodinamico, la presenza di api assicura che tutte le piante che vi crescono ricevano una quantità di polline ricca e abbondante, al fine di contribuire alla qualità e alla quantità dei raccolti. 

Tra i benefici di quest’operazione spiccano la promozione della fertilizzazione, l’incentivo della diversità genetica delle colture e una crescita prosperosa del sovescio lungo i filari durante la primavera.

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Le api come affidabile indice biotico

Oltre al loro ruolo di impollinatrici, le api sono anche un ottimo indicatore della salubrità dell’ambiente. La salute di questi insetti riflette le condizioni ambientali fino ad un’area di circa 3 km dalla loro arnia. Se ci sono avvelenamenti o se vengono usati pesticidi pesanti nei dintorni della casetta infatti, le api ne risentono immediatamente. Visitiamo regolarmente le arnie per monitorare lo stato di salute delle famiglie e possiamo subito accorgerci di eventuali problemi, come mortalità anomala delle api o problemi nella covata.

In un vigneto a conduzione biodinamica, le api non sono solo utili ma indispensabili. Come già evidenziato, il loro ruolo va ben oltre la semplice produzione di miele; infatti, sanno come contribuire in maniera significativa alla biodiversità e alla salute dell’ecosistema del vigneto.
La nostra gestione attenta e rispettosa delle api non solo garantisce un ambiente più sano e sostenibile, ma rafforza anche la qualità dei nostri vini, frutto di un ecosistema equilibrato, genuino e vibrante.

Prenota un’esperienza e vieni a trovarci nella nostra cantina, ti accompagneremo in vigneto dove ti faremo scoprire la biodiversità che popola la nostra azienda.

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