“Stefano Menti, vignaiolo e figlio di contadini, incarna la figura del produttore contemporaneo, sensibile e competente, abile a tenere insieme forma e sostanza, mai completamente soddisfatto del proprio lavoro e sempre curioso di guardare oltre. La sua visione è più matura rispetto all’inizio della carriera, ha infatti compreso come le varie componenti del lavoro hanno una comune radice nell’agricoltura e sono in connessione con il tutto che ci circonda.”

“Quando incontri Stefano sono gli occhi quelli che ti colpiscono. Attenti, vivaci, scrutatori. Poi ci parli e trovi il sapore dei suoi vini. È uomo sincero e umile, vero e leale, conoscitore e rispettoso della sua terra. Sono gli stessi aggettivi che userei per descrivere i suoi vini.”

“Meno manipoli l’uva, più ti resta in vino”.
Dedicato a Menti che non MENTE!
Oste Mauro Lorenzon, XX sec.