Vino per vitello tonnato: guida all’abbinamento perfetto

Scegliere il miglior abbinamento di vino con il vitello tonnato, significa optare per qualcosa che non vada a coprire quel gusto così particolare e delicato della carne e della salsa di tonno. 

La scelta ideale sarebbe un bel bianco fresco, magari un po’ acidulo, che pulisce la bocca e ti fa venire voglia del boccone successivo.

Per cambiare, un’idea alternativa potrebbe essere uno spumante brut, che con le sue bollicine crea un po’ di magia con i sapori del piatto. Insomma, il trucco è trovare qualcosa che ti faccia dire “wow” a ogni assaggio, senza che il vino prenda il sopravvento.

Vitello Tonnato: caratteristiche e profilo gustativo 

Il vitello tonnato combina sottili fette di vitello con una salsa cremosa a base di tonno, acciughe, capperi e a volte maionese o olio d’oliva. 

Il contrasto tra la carne fredda, tenera e la salsa saporita e un po’ salata crea un equilibrio di sapori umami, dolci e leggermente acidi. Il piatto ha una consistenza morbida, arricchita dalla complessità della salsa che porta note marine e di sottobosco. 

È importante che un vino rispetti queste sfumature, offrendo freschezza e pulizia al palato senza sovrastare i delicati sapori del piatto.

Ma da dove ha origine esattamente il vitello tonnato? 

Si tratta di un piatto che ha origini nel XVIII secolo e sembra essere nato nella regione del Piemonte, nel nord-ovest dell’Italia. Tuttavia, la sua paternità è anche rivendicata da altre regioni italiane come la Lombardia, il Veneto e l’Emilia-Romagna.

È interessante notare che inizialmente il tonno non faceva parte della ricetta e il termine “tonnato” derivava dal francese “tanné”, che significa “conciato”. Questo potrebbe essere stato un modo per dare un tocco di nobiltà a un piatto originariamente popolare. 

La cucina piemontese era influenzata dai contatti con il mare attraverso i porti liguri, contribuendo alla sua tradizione “mare e monti”.

Che vino abbinare al vitello?

Per abbinare un vino bianco al vitello, consigliamo di prendere in considerazione il modo in cui il vitello viene cucinato e i sapori del piatto. Se il vitello è preparato in modo delicato, come un vitello tonnato o con una leggera salsa al limone, potresti optare per un vino bianco leggero e aromatico che possa complementarsi con la freschezza del piatto. 

Se invece il piatto di vitello è più ricco e complesso, come un blanquette di vitello o un vitello con salsa di funghi, allora potresti orientarti verso un vino con un po’ più di corpo e struttura, che possa reggere sapori intensi del piatto.

È importante ricordare che i vini biodinamici, essendo prodotti seguendo pratiche agricole particolarmente rispettose dell’ambiente e del ciclo naturale, possono offrire un’espressione unica del terroir che si sposa splendidamente con cibi preparati con la stessa filosofia di rispetto per gli ingredienti.

Vino per vitello tonnato: fresco e leggero 

Il vitello tonnato è un piatto piuttosto unico, per il suo equilibrio di sapori delicati di carne e la nota pungente e salina della salsa di tonno, perciò ti consigliamo di abbinare un vino bianco biodinamico che possieda sia freschezza che una certa complessità aromatica per complementare entrambi gli aspetti del piatto.

L’abbinamento di Riva Arsiglia 2019 con il vitello tonnato può essere interessante per diversi motivi.

La fermentazione con lieviti spontanei e l’affinamento per almeno un anno dona una complessità aromatica notevole, con note fruttate, floreali e una buona acidità. Questi elementi possono integrare la delicatezza del vitello e la cremosità della salsa di tonno, creando un equilibrio di sapori.

Dato che i vigneti della nostra azienda Menti sono situati su terreni collinari di origine vulcanica, il vino può esprimere una marcata mineralità. Questa caratteristica è particolarmente interessante in abbinamento al vitello tonnato, poiché può contrastare la dolcezza della carne e l’umami della salsa di tonno, aggiungendo una dimensione gustativa che pulisce il palato e invita al prossimo boccone.

I nostri vini, prodotti con un approccio biodinamico, tendono ad avere una grande espressività e un equilibrio naturale che li rende particolarmente versatili negli abbinamenti. Questo vino, con la sua equilibrata acidità e complessità aromatica, può elevare l’esperienza gustativa del vitello tonnato, arricchendo la comprensione sia del vino che del piatto.

 

 

Vino per vitello tonnato, fresco e leggero: prova le bollicine

Se invece l’abbinamento che cerchi è con un vino fresco ma con le bollicine, Omomorto 2018 può essere un abbinamento interessante e piacevolmente insolito per il vitello tonnato.

Uno dei motivi principali è legato alla sua natura spumeggiante che aggiunge una dimensione di freschezza e vivacità al piatto, che può contrastare piacevolmente con la ricchezza della salsa di tonno e la morbidezza del vitello. L’effervescenza aiuta anche a pulire il palato, rendendo ogni boccone tanto soddisfacente quanto il primo.

La tecnica di vinificazione unica di Omomorto, con la seconda fermentazione avviata dall’aggiunta di mosto di uva passita, dona al vino una complessità aromatica che può arricchire l’esperienza gustativa del vitello tonnato. Questa complessità può aggiungere un nuovo strato di sapori e aromi che si intrecciano bene con quelli del piatto.

Benché sia uno spumante, Omomorto ha una struttura e un corpo che possono reggere bene alla consistenza e ai sapori del vitello tonnato, grazie anche alla sua affinazione sui lieviti e alla ricchezza apportata dall’uva passita. Questa presenza in bocca garantisce che il vino non venga sopraffatto dal piatto.

La caratteristica di dosaggio zero (nessuna aggiunta di zucchero dopo la seconda fermentazione) brut, nel caso dell’annata 2018, significa che Omomorto mantiene un profilo secco, che nel nostro caso può bilanciare l’eventuale dolcezza della salsa di tonno e la delicatezza del vitello. Questo contrasto crea un equilibrio gustativo che esalta sia il vino sia il piatto. 

Scegliere uno spumante dosaggio zero naturale e di produzione artigianale come Omomorto per abbinare a un piatto classico e delicato come il vitello tonnato mostra un approccio creativo e consapevole alla gastronomia. Offre agli ospiti un’esperienza gustativa unica e memorabile, che sottolinea la qualità e la cura nella selezione dei prodotti.